Un po’ perché è lì da sempre, almeno nella memoria dei più, come un appuntamento fisso della primavera di ogni anno - e infatti quest’anno fanno 23 le candeline da spegnere sulla sua torta di compleanno. Un po’ perché la gente se ne interessa naturalmente per merito delle pellicole in concorso ma anche e soprattutto per tutto ciò che vi ruota attorno, star starlette spettacoli e chiacchiere di commento a fatti e film. Vuoi mettere andare a Torino nei giorni del festival? Tra omaggi, premi ad autori e attori, proiezioni extra e iniziative culturali, il torinese festival dei gay è diventato un evento culturale che si apre sempre più alla città intera, sfondando antichi veti e sempiterne diffidenze di chi vede le “cose gay” come affari per pochi. Detto fatto: conquista i cinema ma anche il Museo del Cinema. Che tradotto in linguaggio geografico significa che viene coinvolta la Mole Antonelliana, sede prestigiosa e simbolica del sancta sanctorum dei musei delle settima arte in Italia!