Bonjour! Miei cari lettori e ascoltatori, questa volta avrebbe più senso dire bonne nuit... un saluto noblesse oblige, visto che parlerò della notte!
Invito tutti a godere la notte in tutto il suo fascino misterioso, concedendovi anche qualche trasgressione e trasformazione comportamentale, toglietevi pure qualche freno inibitorio, però vi pregherei di non perdere mai completamente la testa, trasformandovi in una sorta di “licantropi” nelle notti di luna piena, mettendovi a ululare come lupi affamati e impazziti.
Certi eccessi mi fanno precipitare il desiderio di interazione fisica (fosse anche la persona più affascinante o sexy di questo mondo!). È capitato anche a me, purtroppo, di essere vittima di approcci fisici pesanti, con impennate di piccola violenza o sadismo, niente di grave, ma quanto bastava per sdegnarmi e trasformare repentinamente il desiderio in disgusto, con l’immediata reazione d'allontanamento del soggetto in questione. Non sopporto chi si esprime attraverso morsi, succhiotti e tutto ciò che lascia segni momentaneamente visibili sulla pelle a testimonianza di un amplesso più o meno consumato!
Abbracciandovi virtualmente ma affettuosamente, vostro rinascimentale, a tratti barocco, comunque trasecolato,
Conte Galé