Potrà restare in Spagna l'iraniano omosessuale che aveva chiesto di l'asilo politico nel paese iberico.
Secondo quanto riferisce il quotidiano "El Mundo", Ali, 36 anni, ha ottenuto lo status di rifugiato perché nel suo paese di origine la sua vita sarebbe stata in pericolo. E' il primo caso del genere in Spagna.
L'uomo ha raccontato che prima di riuscire a fuggire all'estero ha subito torture e persecuzioni. Durante una festa privata gay, Ali era stato arrestato, «rinchiuso e percosso» e poi «torturato per una settimana». «Mentre ci picchiavano - ha raccontato - urlavano: “Froci, domani vi uccidiamo”».
In Iran i rapporti omosessuali sono puniti con la morte.
Daniele Stefanoni
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