Bertinotti
«La cosa chiara è che a mandarci alle elezioni è stato l’Udeur e l’irragionevole Mastella».
Ha ragione, Presidente, ma era anche un governo di “confusione”. Tutti a dire e imporre la loro.
La verità è che se il governo Prodi avesse imboccato la strada operando a favore dei salari e delle pensioni, avrebbe potuto consolidare un elemento di forza che, purtroppo, aveva già disperso a luglio non accogliendo le richieste che venivano da una parte importante dei movimenti per una incisiva lotta alla precarietà e, ancora più tardi, quando si è persa l’occasione di riuscire a intervenire sui salari.
Cesa
La storia dell’UDC è, per molti, quella della Democrazia Cristiana. Cosa è rimasto oggi
nel partito in termini di valori e politica?
Gli ideali del popolarismo cattolico che furono propri della Democrazia Cristiana sono alla base dell’essenza stessa e dell’agire politico dell’UDC. Anche se l’esperienza della DC in quanto tale si può ritenere unica e per certi versi irripetibile, i valori e i principi di quel partito sono fortemente sentiti dalla maggior parte degli italiani ed è per questo giusto che essi continuino ad avere sempre un punto di riferimento in termini di rappresentanza politica. Questo punto di riferimento, chiaro e preciso, è oggi l’UDC.